DIPENDENZA DA SOSTANZE

L’abuso di alcol, fumo e droghe è tra le principali cause di incidenti, violenze e suicidi nei giovani tra i 15 e i 24 anni. L'uso di queste sostanze influisce anche su reati di natura violenta, come rapine e abusi sessuali. Quasi un adolescente su due, il 42% di ragazzi tra i 14 e i 19 anni, ha già fatto uso di droghe; nella maggioranza dei casi, il 90%, si tratta di marijuana ma non mancano ragazzi che sono già entrati in contatto con la cocaina. La prima canna la fumano a 14 anni nel 12% dei casi.

 

ALCUNE CONSEGUENZE

L'uso regolare di droghe leggere può provocare ansia e depressione, come disturbi di diversa natura. L'uso di tabacco e di alcol tra gli adolescenti rappresenta talvolta il primo passo verso sostanze come marijuana, cocaina, allucinogeni ed eroina.

 

C’E’ UN PERCHE’?

Senza alternative, dialoghi e progettualità, l’uso di sostanze diviene per la maggior parte una via di fuga. Ecco perché prevenire significa offrire ai giovani l’opportunità di trovare risposte più valide ed efficaci ai problemi dei più giovani, affinché trovino nel mondo adulto riferimenti di valore.

 

COSA FACCIAMO

La nostra associazione opera per ridare ai giovani gli strumenti necessari per orientare energie e tensioni in modo costruttivo e sano.

Tutte le nostre attività sono volte al recupero delle forze positive dei giovani, perché scoprano i loro talenti e imparino a difendersi dall’eccesso di stimoli che la Rete e la società spesso propone loro.

Il volontariato è solo uno degli strumenti che utilizziamo. Il senso è la riscoperta del valore dell’Altro.

 

FAVORIRE LO SVILUPPO DI UNO SPIRITO CRITICO

I percorsi creativi, laboratoriali e interattivi che l’associazione propone sono uno strumento concreto di supporto. I nostri giovani imparano ad avere maggiore consapevolezza e rispetto per la loro unicità per crescere cittadini attivi e responsabili. Qual è il percorso? L’impegno.

 

GIOCO D'AZZARDO

Se il gioco è un’attività fondamentale per l’evoluzione psico-fisica del bambino e ricopre un ruolo importante nell’età della preadolescenza e dell’adolescenza per sviluppare l’intelligenza creativa, la fantasia, la capacità di elaborare strategie e di gestire la competizione e i conflitti, il gioco d’azzardo presenta caratteristiche completamente differenti. Non coinvolge direttamente l’abilità del “giocatore”, presuppone il fine di lucro e si basa esclusivamente sulla sorte. Ma ciò che lo rende pericoloso, è che può generare dipendenza.

 

DATI ALLA MANO: UN ALLARME CHE SI CHIAMA “AZZARDO”

Il fenomeno è preoccupante. I più recenti dati nazionali dipingono un trend in aumento fra i giovani a rischio: più esposti risultano i ragazzi rispetto alle ragazze, soprattutto se residenti al Sud e appartenenti alle fasce deboli della popolazione. A rischio, inoltre, i giovani che trascorrono molto tempo sul web.

Secondo l’Autorità del Garante per l'infanzia e l'adolescenza, circa il 20% dei nostri ragazzi rischia ogni anno di sviluppare dipendenza dall’azzardo.

 

COME SI INSINUA TRA I GIOVANISSIMI?

Nell’universo delle App, scaricabili gratuitamente e in mobilità, esistono fattori di rischio - grafiche accattivanti, ricompense immediate e sempre più simili al meccanismo delle slot - che possono predisporre i bambini e i ragazzi a ricercare emozioni simili a quelle che genera il gioco d’azzardo con il rilascio di dopamina.

 

COSA FACCIAMO

Per promuovere stili di gioco sani e prevenire l’insorgere dei processi di dipendenza sin dall’infanzia, realizziamo incontri con letture, video-testimonianze e momenti di dibattito.

Incoraggiamo la partecipazione delle famiglie per affermare il loro ruolo educativo e condividere gli obiettivi raggiunti con gli studenti: focus sulle insidie del gioco d’azzardo e on line, approfondimenti legislativi e sugli strumenti proposti dalle istituzioni territoriali per sostenere chi cade nella dipendenza patologica.